Introduzione a Contact Form 7
Sicuramente uno dei plugin più popolari di sempre fra gli utenti di WordPress, Contact Form 7 permette, come suggerisce chiaramente il nome, di creare moduli (form) di contatto semplici o complessi grazie a una serie di strumenti intuitivi e flessibili che possono soddisfare tanto gli utenti alle prime armi che vogliono semplicemente dotare il loro sito o blog di un form minimale per i contatti, quanto quelli più esperti ed esigenti che desiderano introdurre nel form anche campi e opzioni di tipo più complesso.
Installazione e attivazione
Una volta installato e attivato, Contact Form 7 crea la nuova voce CF7 all’interno della barra dei menu di amministrazione di WordPress, subito prima del menu Aspetto, al cui interno troviamo due sole opzioni: Moduli di contatto e Aggiungi nuovo.
Cliccando sulla prima opzione sarà visualizzata la schermata che elenca i moduli disponibili, e ci accorgeremo subito che è già presente un modulo di contatto, che andremo a esaminare fra poco. Nella parte alta della schermata viene inizialmente visualizzato un pannello contenente, a sinistra, un invito a donare una piccola somma all’autore di Contact Form 7 per sostenere lo sviluppo del plugin, e a destra una serie di link a pagine Web con guide all’utilizzo delle funzioni di base e di quelle più evolute (in inglese, ma approfondiremo molti di questi aspetti in questa guida). Possiamo disattivare questo pannello cliccando sul comando Dismiss in alto a destra, se lo desideriamo, e usare i quattro link visualizzati sotto il pulsante di Impostazioni schermata per accedere alla documentazione, alla pagina di donazione e altre risorse.
Il modulo predefinito di Contact Form 7
Il modulo predefinito di Contact Form 7 è identificato dal nome Modulo di contatto 1, e dallo shortcode
Ma prima chiariamo l’utilizzo dello shortcode appena visto: questa serie di comandi, come dicevamo, va incollata (parentesi quadre comprese) all’interno della pagina in cui vogliamo sia visualizzato il modulo, e funziona anche se la inseriamo mentre siamo in modalità Visuale. Visualizzando la pagina vedremo che lo shortcode crea automaticamente il modulo predefinito, già tradotto in italiano.
(N.B. Utilizzare le frecce di scorrimento per visualizzare le due schermate di esempio)
Modificare il modulo predefinito
Possiamo cominciare a esercitarci e capire come funziona Contact Form 7 proprio modificando il modulo predefinito, oppure (se nel frattempo vogliamo utilizzarlo nella nostra pagina ‘contatti’) possiamo crearne un duplicato utilizzando il comando Copia che compare quando ci posizioniamo col puntatore del mouse sotto il nome del modulo predefinito. Qualunque sia la modalità scelta, ci ritroveremo nella schermata di modifica del modulo scelto, dove potremo prima di tutto personalizzare il nome del form visualizzato in alto cliccandovi sopra, e in questo caso il nome sarà immediatamente aggiornato all’interno dello shortcode, visualizzato immediatamente dopo nel riquadro in alto.
Immediatamente sotto il riquadro in cui è visualizzato il nome e lo shortcode del form, troviamo il riquadro Modulo, che contiene tutti i ‘tag’, ovvero i ‘marcatori’ utilizzati da Contact Form 7 per ‘costruire’ il modulo che sarà poi visualizzato: questi marcatori vengono selezionati dal menu visualizzato alla destra del riquadro, e andremo ad approfondirli singolarmente man mano che procediamo con la trattazione di questo plugin.
Campo Modulo e campo Mail
Al di sotto del riquadro (o ‘campo’) Modulo troviamo il riquadro Mail, che si compone di due aree differenti: quella a sinistra contiene l’indirizzo cui saranno recapitati i dati del modulo trasmesso e le intestazioni del messaggio, mentre quella a destra contiene le informazioni che saranno estratte dal modulo utilizzando i marcatori indicati e accompagnando questi ultimi da etichette identificative per maggiore chiarezza.
Tornando appunto all’esempio del campo relativo al nome, descritto in precedenza, noteremo che il marcatore your-name è infatti il primo che segue il testo Da: e di conseguenza il messaggio che riceveremo conterrà, nella parte iniziale, Da: testo-del-campo-nome. Lo stesso discorso vale per il campo di testo dell’oggetto ([text your-subject]) che come possiamo vedere è composto allo stesso modo del campo relativo al nome.
Il marcatore per il campo dell’indirizzo email è invece diverso, infatti non è creato con un marcatore text quanto con il marcatore email, ed è anch’esso obbligatorio vista la presenza dell’asterisco. Più avanti vedremo come sono creati e configurati questi diversi marcatori per inserirli nell’area Modulo e nell’area Email, ma per il momento può essere utile imparare a riconoscerli e individuarli in entrambe le aree.