La nuova gestione dell’audio in WordPress

Nelle versioni più recenti di WordPress l’inserimento di un file audio nei contenuti è gestito per mezzo della nuova modalità di conversione in shortcode e conseguente visualizzazione dell’anteprima direttamente nella modalità di creazione e modifica del contenuto.

Dalla versione 4 di WordPress, inoltre, i file audio (così come quelli video e tutti gli altri) saranno gestiti in modo più efficiente all’interno della libreria Media, grazie a una nuova modalità di visualizzazione e consultazione più intuitiva e rapida (Figura 1).

Quando inseriamo in una pagina o in un articolo di WordPress un file audio caricandolo nella libreria Media, dopo qualche secondo viene visualizzata un’anteprima del ‘player’ della traccia audio (preceduta da un riquadro contenente una nota musicale, Figura 2) così come sarà visualizzato ai visitatori del sito, sebbene non funzionante in riproduzione mentre siamo in modalità di amministrazione (l’anteprima serve soltanto come guida per il posizionamento nel testo e per visualizzare le due icone di modifica o cancellazione dell’elemento audio, Figura 3).

 

Nelle tre immagini navigabili qui sopra, le nuove schede di consultazione degli elementi nella libreria Media introdotti dalla versione 4 di WordPress e le due fasi di inserimento e gestione di un contenuto audio attualmente presenti (cliccare su una delle immagini per scorrerle e leggere le didascalie associate)

 

Questa nuova funzione di WordPress rende automaticamente inutili e obsoleti plugin come Audio Player, di cui si era parlato in un vecchio articolo sull’inserimento dell’audio in WordPress pubblicato sul blog ufficiale del libro Webmaster con WordPress, e ovviamente aggiunge proprio il vantaggio di poter fare a meno di simili plugin e non sovraccaricare, quindi, ulteriormente il sito con codice aggiuntivo. Diverso è il discorso dell’inserimento di audio nei widget, che almeno per ora richiede ancora l’utilizzo di plugin.
È importante ricordare, infine, come l’utilizzo di audio caricato direttamente nello stesso spazio di hosting che ospita il sito (in questo caso nella libreria Media, ma vale anche per audio caricato via FTP) si traduce in un assorbimento di banda che può portare a penalizzazioni da parte del fornitore di spazio Web, quindi è opportuno prima di tutto valutare i vantaggi reali dell’utilizzo di audio e in secondo luogo le risorse disponibili e quelle che si andranno ad assorbire nell’utilizzarlo.